Teva avrebbe preso contatti con Morgan Stanley per vendere la BU della salute femminile. Una transazione che potrebbe valere due miliardi di dollari e a dare un po’ di ossigeno all’azienda israeliana. I rumors provengono direttamente dai media israeliani. Teva ha acquistato la BU della salute femminile della donna da Merck KGaA per 265 milioni di euro nel 2010. Ma qualche anno fa, Teva ha dato un taglio ai fondi di Ricerca & Sviluppo in questo settore, per convogliare gli investimenti in altri progetti. L’eventuale cessione della BU non trova concorid tutti gli analisti. Secondo alcuni esperti, prendere queste decisioni prima di nominare un nuovo CEO, dopo l’addio improvviso di Erez Vigodman a febbraio, sarebbe infatti un rischio. Il nuovo capo, che secondo gli analisti dovrebbe avere esperienza nella gestione di un’azienda farmaceutica o aver ricoperto ruoli di livello, potrebbe infatti scegliere un’altra linea di gestione.
Notizie correlate
-
CSL Seqirus: nuovi dati Real-World dimostrano efficacia vaccino antinfluenzale quadrivalente su coltura cellulare durante tre stagioni influenzali consecutive
CSL Seqirus, divisione dell’azienda biotecnologica CSL, ha reso noti... -
Pfizer: Q1 conferma la ripresa su base trimestrale
Nel Q1 2024 Pfizer ha prodotto un fatturato di... -
Daiichi Sankyo e AstraZeneca: trastuzumab deruxtecan migliora la sopravvivenza libera da progressione nel carcinoma mammario metastatico HR positivo
Il trattamento con trastuzumab deruxtecan – scoperto da Daiichi...